La rassegna di dottrina e giurisprudenza del Corso nazionale di formazione specialistica dell'avvocato penalista organizzato dall'Unione delle Camere penali italiane in collaborazione con il Centro per la formazione e l'aggiornamento professionale degli avvocati del Consiglio Nazionale Forense.

21 giugno 2007

Cass. pen. Sez. Unite, (ud. 31-05-2007) dep. 14.6.07, n. 23381 , Misure cautelari e termini di fase . Link al sito della Cassazione



SENTENZA N. 23381 UD. 31/05/2007 - DEPOSITO DEL 14/06/2007

Stampa

MISURE CAUTELARI – PERSONALI - TERMINI DI FASE - CONDANNA – PLURALITA’ DI REATI–CONTINUAZIONE – PENA COMPLESSIVA
Le Sezioni unite, in continuità con quanto statuito dalla sentenza 26 febbraio 1997, n. 1, Mammoliti, hanno affermato il principio secondo cui, per la determinazione della durata del termine di fase decorrente dalla pronuncia della sentenza di condanna, sia di primo grado che d’appello, occorre aver riguardo alla pena complessivamente inflitta per tutti i reati per i quali è in corso la misura della custodia cautelare, e quindi alla pena unitariamente quantificata, sia per applicazione del cumulo materiale che del cumulo giuridico a seguito del riconoscimento del vincolo della continuazione.
MISURE CAUTELARI – PERSONALI – TERMINI – SOSPENSIONE PER PARTICOLARE COMPLESSITA’ – REATO EX ART. 407, COMMA 2, LETT. A), C.P.P. – COIMPUTATO ESTRANEO. La sospensione per particolare complessità del dibattimento dei termini di custodia cautelare opera anche per il coimputato nei cui confronti non sia contestato uno dei reati indicati nell’art. 407, comma 2, lett. a) c.p.p., essendo sufficiente che il provvedimento di sospensione sia adottato in un giudizio che tratti di tali reati ed il cui dibattimento sia caratterizzato da particolare complessità.

Testo Completo:

Sentenza n. 23381 del 31 maggio 2007 - depositata il 14 giugno 2007

(Sezioni Unite Penali, Presidente T. Gemelli, Relatore S. Agrò)

Documenti:

Apri: Apri


Nessun commento:

A cura del Consiglio di gestione della Scuola centrale di formazione specialistica per l'avvocato penalista .

Il Comitato di gestione

  • Avv. Ettore Randazzo, responsabile nazionale delle Scuole dell'UCPI
  • Avv. Beniamino Migliucci, delegato della Giunta dell'UCPI
  • Avv. Valerio Spigarelli
  • Avv. Carmela Parziale
  • Avv. Vincenzo Comi

Note ed avvertenze

Questo blog ha lo scopo di fornire ai partecipanti informazioni sul materiale scientifico relativo agli argomenti trattati durante il Corso, non è, quindi, un prodotto editoriale e viene aggiornato a seconda della disponibilità di materiale. L'obiettivo perseguito è quello di fornire un'informazione aggiornata e precisa. Qualora dovessero essere segnalati degli errori, si provvederà a correggerli. L’Unione delle Camere penali non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda le informazioni qui contenute.
Tali informazioni:
• sono di carattere esclusivamente generale, e non riguardano fatti specifici relativi ad una persona o ad un organismo determinati;
• non sempre sono necessariamente esaurienti, complete, precise o aggiornate;
• sono talvolta collegate con siti esterni sui quali l’Unione delle Camere penali non ha alcun controllo e per i quali l’associazione non si assume alcuna responsabilità;
• gli elaborati contenuti nel blog non costituiscono pareri di tipo professionale o legale.
Va ricordato che non si può garantire che un documento disponibile in linea riproduca esattamente un testo adottato ufficialmente.Quanto raccolto (documenti, segnalazioni ecc.ecc.) in questo blog sarà utilizzato, previo consenso dell'utente, solo ed unicamente per le finalità come già descritte. E’ gradita ed auspicata la collaborazione di ogni iscritto, avvertendo che gli elaborati inviati non saranno restituiti.